COINCIDENZE
Ora vi butto li' qualche dato e ognuno potra' fare poi le proprie riflessioni. Dunque, come noto, nella guerra per il controllo della Banca Antonveneta, ovvero la vicenda che alla fine ha inguaiato Fazio e Fiorani, c'erano due contendenti: la Banca Popolare di Lodi, poi diventata Banca Popolare Italiana, e la olandese Abn Amro. Quando questa estate si e' alzato tutto il polverone sul ruolo del governatore di Bankitalia, dopo che il Corriere ha pubblicato le ormai famigerate intercettazioni telefoniche, a livello di grande e autorevole stampa internazionale ad attaccare Fazio e' stato soprattutto il Financial Times, citatissimo anche nel nostro Paese. L'attacco in nome di valori tipo indipendenza, correttezza e trasparenza, valori che il governatore avrebbe tradito per favorire una banca italiana. E fin qui sono cose note a tutti. Da qui in poi invece forse ci sono cose meno note. Cose ininfluenti nella vicenda Antonveneta-Fazio? Ognuno, appunto, ci rifletta sopra. Iniziamo dando un'occhiata agli azionisti di Abn Amro. Nel capitale del potente gruppo creditizio olandese compare il fondo Capital Group. Ed infatti, se guardate nella sezione "shareholders" del suo sito internet (basta cliccare qui per farlo), troverete correttamente indicato tra i soci della banca proprio Capital Group. A questo punto, andiamo a vedere chi controlla il Financial Times: si tratta del gruppo Pearson. Passiamo allora sul sito di Pearson e cerchiamo le partecipazioni azionarie rilevanti. Eccole nell'"annual report 2004" (cliccare qui e andare verso il fondo della pagina web): indovinate chi spicca con un bel 15%? E si' - lo avete gia' capito pure senza cliccare ;-) - proprio cosi': il Capital Group.
Ora vi butto li' qualche dato e ognuno potra' fare poi le proprie riflessioni. Dunque, come noto, nella guerra per il controllo della Banca Antonveneta, ovvero la vicenda che alla fine ha inguaiato Fazio e Fiorani, c'erano due contendenti: la Banca Popolare di Lodi, poi diventata Banca Popolare Italiana, e la olandese Abn Amro. Quando questa estate si e' alzato tutto il polverone sul ruolo del governatore di Bankitalia, dopo che il Corriere ha pubblicato le ormai famigerate intercettazioni telefoniche, a livello di grande e autorevole stampa internazionale ad attaccare Fazio e' stato soprattutto il Financial Times, citatissimo anche nel nostro Paese. L'attacco in nome di valori tipo indipendenza, correttezza e trasparenza, valori che il governatore avrebbe tradito per favorire una banca italiana. E fin qui sono cose note a tutti. Da qui in poi invece forse ci sono cose meno note. Cose ininfluenti nella vicenda Antonveneta-Fazio? Ognuno, appunto, ci rifletta sopra. Iniziamo dando un'occhiata agli azionisti di Abn Amro. Nel capitale del potente gruppo creditizio olandese compare il fondo Capital Group. Ed infatti, se guardate nella sezione "shareholders" del suo sito internet (basta cliccare qui per farlo), troverete correttamente indicato tra i soci della banca proprio Capital Group. A questo punto, andiamo a vedere chi controlla il Financial Times: si tratta del gruppo Pearson. Passiamo allora sul sito di Pearson e cerchiamo le partecipazioni azionarie rilevanti. Eccole nell'"annual report 2004" (cliccare qui e andare verso il fondo della pagina web): indovinate chi spicca con un bel 15%? E si' - lo avete gia' capito pure senza cliccare ;-) - proprio cosi': il Capital Group.
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