17 agosto 2009

Quelli che si "indignano" a comando

Tutto (penosamente) come previsto. Dopo la bomba del Tg5, quella sull'inchiesta sui quasi due miliardi di euro che quel gran signore dell'avvocato Gianni Agnelli avrebbe a suo tempo imboscato in Svizzera occultandoli al Fisco italiano, i giorni sono passati ma i nostri intrepidi grandi giornali italiani, quelli della "crociata moralizzatrice" contro Berlusconi, quelli che si "indignarono" per il bacio tra Fazio e Fiorani, quelli che si scagliarono contro il furbetto del quartierino Ricucci (ma solo dopo che si capì che la scalata al Corriere non sarebbe andata avanti...), stavolta, guarda caso, hanno preferito la linea della cautela e del basso profilo. Se ci sono di mezzo gli Agnelli, anche se si parla di una presunta truffa ai danni dello Stato italiano che avrebbe dimensioni ciclopiche, loro non lanciano crociate morali. Dopo le ormai celeberrime dieci domande a Berlusconi sul caso Noemi, stavolta Repubblica non ha altrettanti interrogativi pronti per la famiglia Agnelli. Che pena. Sono questi i "moralizzatori d'Italia"? Già, proprio dei bei moralizzatori: a comando. Se ci sono di mezzo avversari politici o poteri forti lontani dai propri gruppi editoriali allora ringhiano e mordono, in caso contrario se ne stanno belli e tranquilli a cuccia. Ha già ben descritto la desolante situazione Peppino Caldarola sul Riformista con il suo articolo titolato "E le dieci domande agli Agnelli?", articolo che ripropongo qui di seguito proprio perché lo trovo semplicemente perfetto.

E le dieci domande agli Agnelli?
Peppino Caldarola, Il Riformista
L'eventuale frode fiscale di Gianni Agnelli non ha indignato nessuno. Giuseppe D'Avanzo non si è scandalizzato. Ezio Mauro non ha dieci domande da fare agli eredi del maggior casato imprenditoriale d'Italia. Gad Lerner non ha tuonato sui vizi di un grande imprenditore. Stampa e Corriere hanno taciuto e messo a riposo i loro commentatori. Avranno pensato che finché non c'è la prova certa della colpevolezza, il defunto Avvocato è innocente. Peccato che per altri eventi giudiziari non hanno mostrato lo stesso rispetto del garantismo. Siamo di fronte a un grande scandalo del sistema informativo italiano. I nostri colleghi scelgono gli imputati o gli imputabili. Se appartengono alla loro stessa parte politica o sono nei consigli di amministrazione delle loro case editrici preferiscono sorvolare. Gli altri, politici compresi, vanno invece additati al ludibrio della pubblica opinione. Vi ricordate i guai di Berlusconi, escort comprese? È successo un ambaradan fino a far traballare un governo che io non ho votato ma che è stato scelto dalla maggioranza degli italiani. Vi ricordate lo scandalo Unipol, quella telefonata con la tragica frase Abbiamo una banca? Sono stati costruiti servizi e commenti per settimane e settimane. Ora invece tutto tace. Eppure siamo di fronte alla più grande truffa ai danni dello Stato, se sarà provata, ma nessuno si scandalizza. nessuno si interroga sul rapporti fra Agnelli (e i suoi intellettuali) e il paese. Poi vi chiedete perché vince Berlusconi.

Etichette: , ,

1 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

proprio tutto vero....nemmeno nei blog, sembra che qualcuno ne parli!!!
Andrea

8:31 AM  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page

Post precedenti:

per leggere tutti i post precedenti consulta subito qui di seguito l'archivio del blog organizzato su base mensile

| dicembre 2004 | gennaio 2005 | febbraio 2005 | marzo 2005 | aprile 2005 | maggio 2005 | giugno 2005 | luglio 2005 | agosto 2005 | settembre 2005 | ottobre 2005 | novembre 2005 | dicembre 2005 | gennaio 2006 | febbraio 2006 | marzo 2006 | aprile 2006 | maggio 2006 | giugno 2006 | luglio 2006 | agosto 2006 | settembre 2006 | ottobre 2006 | novembre 2006 | dicembre 2006 | gennaio 2007 | febbraio 2007 | marzo 2007 | aprile 2007 | maggio 2007 | giugno 2007 | luglio 2007 | agosto 2007 | settembre 2007 | ottobre 2007 | novembre 2007 | dicembre 2007 | gennaio 2008 | febbraio 2008 | marzo 2008 | aprile 2008 | maggio 2008 | giugno 2008 | luglio 2008 | settembre 2008 | ottobre 2008 | novembre 2008 | dicembre 2008 | gennaio 2009 | febbraio 2009 | marzo 2009 | aprile 2009 | maggio 2009 | giugno 2009 | luglio 2009 | agosto 2009 | settembre 2009 | ottobre 2009 | novembre 2009 | dicembre 2009 | gennaio 2010 | febbraio 2010 | marzo 2010 | aprile 2010 | maggio 2010 | giugno 2010 | luglio 2010 | agosto 2010 | settembre 2010 | ottobre 2010
__________________________________________________________________________________

fuorimercato2011@gmail.com