11 maggio 2010

Il pianeta a debito

Siamo ormai nell'era dei "maxi piani". C'è la crisi dei subprime in America? Nessun problema, arriva il maxi piano con i maxi fondi e tutto è risolto. Idem ora in Europa. C'è il buco greco? No problem, si vara un bell'interventone e, oplà, il gioco è fatto. Si parla così di cifre economiche da capogiro. Colossali. Si parla di trilioni! Come faceva Zio Paperone. Con un'unica differenza: lui, Zio Paperone, i trilioni ce li aveva davvero, nel suo mitico deposito. Oggi invece i trilioni semplicemente non ci sono! Qui sta il punto cruciale: tutti gli interventi, tutti questi strombazzati "maxi piani", sono fatti a debito. I soldi non ci sono, si crea debito. Come facevano da noi trent'anni fa i governi democristiani. Vi ricordate l'Iri, la Cassa del Mezzogiorno, il deficit al galoppo e tutto il resto? Ecco, oggi è di fatto tutto tornato come allora. Solo che ora è su scala planetaria. Ha iniziato l'America di Obama, segue l'Europa. Le economie non stanno più in piedi, lo fanno solo grazie a questa sorta di doping. Da più parti si critica la finanza creativa. Molta ipocrisia. Che cos'è se non finanza creativa quella che si fa per tenere su queste economie impantanate? Come fanno i maghi con i conigli si tirano fuori i soldi dal cappello. Di colpo tutti gli Stati sono ricchi, hanno milioni e milioni da spandere. Illusionismo, ovviamente. Debito, appunto. Tutto questo evita almeno i tracolli, si dirà. Giusto, però non facciamo finta di non vedere che stiamo creando un intero pianeta a debito! E' una gigantesca e inquietante bolla che avvolge il globo. E le bolle prima o poi esplodono, tutto qui, basta saperlo. La differenza tra soldi veri e debiti a rischio è che questi ultimi spesso alla fine non si tasformano in soldi ma in buchi. Giusto per fare un esempio: credete davvero che la Grecia restituirà tutti i soldi che l'Europa le ha concesso?

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1 Commenti:

Blogger Andrea F. ha detto...

Ciao, la domanda è "che cosa rappresenta l'euro?". bè intanto è un titolo di debito e non un valore reale legato alle riserve aurifere come lo era la lira. Il debito ha più o meno valore a seconda della capacità di rimborso del debitore, come ci hanno insegnato le agenzie di rating e le banche, e questa si può valutare dalla situazione patrimoniale, diciamo la ricchezza di un paese o di un'unione di paesi, e dal conto economico, diciamo la capacità di produrre reddito. Quanto è solvibile il debitore Euro? una cosa è certa per stare in piedi sta utilizzando il patrimonio, in termini di perdita di ricchezza, e non meccanismi efficaci di produzione del reddito e questo non può durare nel lungo periodo.
Le riserve patrimoniali prima o poi finiscono se non alimentate da un sistema produttivo che porti all'attivo. Attenzione qui non stiamo parlando di investimenti stiamo parlando di consumi, non mi sto indebitando per costruire un impianto che poi porterà denaro sto vendendo la casa per pagare i debiti già fatti.
Non la vedo rosea.....

Ciao

1:14 PM  

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